Intervista Carlotta Vitale, Responsabile della direzione artistica di Gommalacca Teatro di Potenza per il progetto “Il Filo Immaginario”
Abbiamo avuto ai microfoni di Radio Potenza Centrale Carlotta Vitale, Responsabile della direzione artistica di Gommalacca Teatro di Potenza, per discutere, con lo speaker Rocco Monetta, delle Residenze Artistiche 2024 e del progetto “Il Filo Immaginario”, di cui Gommalacca è promotrice.
Gommalacca Teatro, nata nel 2008 a Potenza grazie all’unione artistica di Carlotta Vitale e Mimmo Conte, si occupa di creare uno spazio di sperimentazione e produzione artistica, con una forte attenzione alla comunità e al territorio. L’obiettivo principale è promuovere i linguaggi contemporanei delle arti performative attraverso spettacoli, laboratori e progetti culturali che coinvolgono attivamente il pubblico di tutte le età.
Quest’anno il bando “Il Filo Immaginario” mira a promuovere e sostenere nuovi linguaggi della scena creativa, performativa e interdisciplinare, creando un forte legame con la comunità e il territorio. Il bando è supportato dal Ministero della Cultura, dalla Regione Basilicata e patrocinato dal Comune di Potenza. L’obiettivo è stimolare il dialogo e incoraggiare la sperimentazione artistica, permettendo agli artisti e ai residenti di collaborare e crescere insieme.
Per le Residenze Artistiche 2024 sono stati selezionati tre progetti: “ALFONS(IN)A” di Marta Bulgherini, “Corde sulla pelle – esercizi di rieducazione per un pubblico passivo” di Marco Augusto Chenevier e Alessia Pinto, e “IF (sulle possibilità di un incontro)” di Nicola Lorusso e Gaia Amico. Questi progetti sono stati scelti per la loro capacità di innovare e di dialogare con il contesto locale.
Ogni residenza creativa avrà una durata di quindici giorni presso l’Auditorium del Centro Sociale Malvaccaro di Potenza. Durante questo periodo, gli artisti potranno organizzare una serie di attività come laboratori, incontri pubblici, sessioni di brainstorming e performance aperte. Queste iniziative mirano a facilitare il dialogo con i residenti e a permettere loro di diventare parte integrante del processo creativo.
I 79 candidati sono stati valutati attraverso un lungo processo che ha coinvolto la direzione artistica di Gommalacca Teatro e il gruppo di Spettatori Attivi, composto da adolescenti e adulti. La valutazione si è basata sulle indicazioni del bando, privilegiando la coerenza e l’adattabilità delle proposte al contesto delle residenze artistiche. I criteri principali di valutazione includono la coerenza con il contesto delle residenze artistiche, l’innovazione dei linguaggi artistici, il potenziale di coinvolgimento della comunità e l’adattabilità delle pratiche artistiche al territorio locale.
“Il progetto “Il filo immaginario” mira a coinvolgere la comunità locale attraverso attività partecipative che stimolano il dialogo e la co-creazione. Gli artisti lavorano a stretto contatto con i residenti, organizzando laboratori, incontri e performance aperte. Questo approccio permette di creare un legame profondo e duraturo tra gli artisti, la comunità e il territorio, favorendo una crescita culturale condivisa” Queste le parole della Responsabile della direzione artistica di Gommalacca Teatro, Carlotta Vitale.
Ringraziamo Carlotta Vitale per essere stata ai microfoni di Radio Potenza Centrale, con l’auspicio che questi tre appuntamenti delle residenze artistiche, qui a Potenza, possano essere apprezzati dalla comunità tutta.
Ricordiamo qui gli appuntamenti: Dal 26 giugno al 10 luglio avrà luogo la prima residenza; la seconda si svolgerà dall’1 al 15 settembre e la terza dal 2 al 16 ottobre.
A cura di Rocco Monetta