SEQUESTRATA AREA RESORT COSTA RIPAGNOLA
La Procura di Bari ha disposto il sequestro probatorio dell’area a ridosso del mare in zona Costa Ripagnola, a Polignano a Mare, dove si trovano i trulli oggetto di recupero e dove la società pugliese Serim vuole creare un eco-resort. I magistrati, che ipotizzano i reati di abuso d’ufficio e lottizzazione abusiva, vogliono accertare se l’iter autorizzativo svolto dagli organi competenti, Regione Puglia in primis, sia conforme alla legge. Nel decreto di di sequestro i pubblici ministeri, Lino Giorgio Bruno e Baldo Pisani, parlano della necessità di “verificare sull’area quanto indicato nell’istruttoria dei predetti procedimenti”.
Quindi, quasi certamente sarà valutata l’ammissibilità urbanistica dell’intervento, la verifica complessiva riferita a tutti gli interventi finanziati, degli indici volumetrici, degli standard nonché dell’effettivo fabbisogno di aumentare le capacità turistico-ricettiva di Polignano a Mare. La Serim ha espresso “piena fiducia nella magistratura” e sostiene che sarà accertata “la conformità a legge dell’intervento”.